L'8 giugno a Barletta si svolgerà la manifestazione di chiusura del progetto in rete "Giocando a far musica con la didattica reticolare" cui hanno partecipato gli alunni della nostra scuola Primaria. La manifestazione si articolerà in due momenti: un webinar al mattino e un concerto alle 19 nell'Anfiteatro del Castello Svevo.
Causa pioggia, il concerto è stato rinviato a giovedì 16 giugno, ore 19, nell'Alveo Comunale di Adelfia.
Siamo arrivati al traguardo di quest'anno scolastico; riprendono i saggi e i concerti finali dopo due anni di sospensione. "Armonici guerrieri" è il titolo che abbiamo scelto per questo evento perché di musica ce n'è davvero tanta, e i nostri ragazzi, compresi gli ex alunni, si stanno armando di coraggio per affrontare questa nuova sfida.
Il confronto con le proprie emozioni in presenza del pubblico rimette finalmente in moto una delle caratteristiche peculiari del corso musicale: affrontare i timori, trovare il coraggio di esprimersi, di fare esperienza in diversa situazione di performance, accettando i propri limiti, cercando di superarli per tirare fuori il meglio di sé e magari scoprirsi capaci di farlo.
Ma non si è soli in questa avventura. Come diceva Ezio Bosso, che dei suoi limiti ha fatto un punto di forza, con sacrificio e creatività:
''La musica è come la vita, si può fare in un solo modo: insieme''.
La musica ci connette l'uno all'altro, e questo ci è tanto mancato.
Auguri ragazzi: che la musica vi aiuti ad essere "armonici guerrieri" del nostro tempo!
Giovedì 26 maggio alle 17.30, nell'auditorium della "Manzoni Lucarelli", si terrà la performance teatrale "No mafia", evento conclusivo del PON "La bellezza salverà il ...diverso da sé", condotto dalle prof.sse Calabrese e Chiarappa. Il PON ha coinvolto studenti della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado.
17 maggio 2022: una intensa, importante mattinata di riflessione sulla legalità alla "Manzoni Lucarelli" con l'intervento della dott.ssa Lia Sava (in collegamento da Palermo), prima donna a ricoprire l'incarico di Procuratore Generale presso la Corte d'Assise del capoluogo siciliano (ed è originaria di Bari), e il dott. Marco Dinapoli, presente a scuola, già Capo della Procura presso il Tribunale di Brindisi. L'incontro è stato organizzato dalla nostra scuola ed è stato inserito nel programma delle manifestazioni del Municipio IV per il trentennale della strage di Capaci "Falcone: il fiore della legalità". I ragazzi hanno rivolto ai due magistrati tante domande sul lavoro del giudice, sulla mafia e hanno chiesto un ricordo di Falcone e Borsellino. All'incontro ha partecipato la prof.ssa Grazia Albergo, presidente del IV Municipio.
La nostra scuola sarà protagonista di un altro appuntamento nell'ambito della stessa programmazione: giovedì 26 maggio alle 17.00, nell'auditorium della "Manzoni Lucarelli", si terrà la performance teatrale a conclusione del PON "La bellezza salverà...il diverso da sé": la performance è dedicata alle vittime innocenti della mafia.
Il nostro I.C. si è da sempre distinto per l'impegno in tema di educazione alla legalità: in particolare, le riflessioni a riguardo hanno costantemente accompagnato l'intero anno scolastico, grazie all'attenzione posta dai docenti e dalla dirigente.
La nostra scuola festeggia il “Dantedì” (25 marzo) con un ricco programma di giochi all’aperto, flash mob e spettacoli di arte varia!
La data è quella che gli studiosi riconoscono come inizio del viaggio nell’aldilà della Divina Commedia, ed è l’occasione per ricordare in tutta Italia e nel mondo il genio di Dante. Il Dantedì è stato istituito in Italia il 17 gennaio 2020 con una direttiva approvata dal Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro Dario Franceschini. L’idea di un Dantedì è nata da un editoriale del giornalista e scrittore Paolo Di Stefano apparso sulle pagine del “Corriere della Sera”. Ed è stato lo stesso Di Stefano a coniare l’espressione Dantedì, di concerto con il linguista Francesco Sabatini.
Che Dante possa ispirare a tutti il giusto sentimento per restare umani: “l’amor che move il cielo e l’altre stelle”.
Costituzione commissione elettorale - elezioni RSU 2022: si veda il documento allegato.
A seguito della partecipazione dei docenti Gravina e Della Valle Di Pompei (insegnanti di Strumento nell'indirizzo musicale della Secondaria) a un corso di formazione nell'ambito del progetto "Vox Imago", la nostra scuola ha ricevuto un cospicuo fondo di materiali multimediali sull'opera lirica, che vanno ad arricchire la biblioteca scolastica. W la musica! W l'opera lirica!
L'I.C. “Ceglie - Manzoni Lucarelli” è da oggi ufficialmente inserito nel piano di ricerca nazionale INDIRE Progetto “PON PICCOLE SCUOLE” (codice progetto: 10.1.8.A1-FSEPON-INDIRE-2017).
Il progetto nazionale intercetta per la prima volta il territorio del Municipio IV, anche grazie alle attività di outdoor education promosse durante i periodi estivi negli anni scolastici 2019-2020 (progetto in collaborazione con Save the Children) e 2020-2021 “R#Estate con noi” (progetto in rete finanziato dal Comune di Bari).
Le attività di outdoor education sono una realtà consolidata nelle classi dell'I.C. “Ceglie - Manzoni Lucarelli” sin dalla Scuola dell'Infanzia, sono praticate dai docenti al fine del potenziamento dell'acquisizione delle competenze chiave europee da parte degli studenti.
Grazie all'inserimento nel progetto nazionale “PON PICCOLE SCUOLE” la scuola potrà aderire al nuovo Programma Erasmus+ 2021-2027 che, nell’ambito dell’Azione Chiave 1, consente di ricevere i fondi comunitari per effettuare mobilità internazionali degli alunni (mobilità individuali e di gruppo presso un’altra scuola in Europa) e dello staff (corsi di formazione, job shadowing e attività di insegnamento in un’altra scuola europea).
La notte è giovane...
Ill.mo Sig. Presidente Mattarella,
desidero esprimere a nome di tutta la mia comunità scolastica il più vivo e sincero ringraziamento per l’onorificenza con cui ha voluto insignire una nostra ex studentessa, Bets Negatu, da Lei di recente nominata “Alfiere della Repubblica”.
Questo ringraziamento non sembri un atto di pura cortesia.
L’istituto comprensivo che dirigo e che Bets ha frequentato per cinque anni, è propriamente una “scuola di periferia”, intesa sia in senso territoriale (è situata in un quartiere periferico di Bari), sia in senso metaforico, cioè lontana dal “centro” della città (della cultura, delle attività economiche). Da quando Bets, giunta in Italia dall’Etiopia, è venuta a vivere nel nostro quartiere, ha potuto conoscere tutte le difficoltà legate alla dimensione della periferia; ma ha pure conosciuto le risorse qui “nascoste”, come una comunità scolastica che ha saputo accoglierla, le ha offerto occasioni di crescita e le ha dato la possibilità di portare a maturazione i suoi talenti. E così, proprio in un terreno considerato “difficile”, forse infruttuoso, è sbocciato questo “fiore” che Ella con grande sensibilità ha saputo riconoscere e voluto valorizzare. Ha scritto la nostra Bets in un tema: “La scuola è un posto di avventure, dove ogni giorno scopri cose nuove e ti emozioni all’idea di conoscerle, e non vedi l’ora di conoscerle”.
Di solito il bene non fa rumore, non produce clamore, non fa notizia e proprio per questo tutto il bene di cui la scuola, intesa come comunità educante autentica, si rende protagonista non finisce quasi mai in prima pagina. Il valore dell'esempio è un grande valore da riscoprire ogni giorno: l'esempio di Bets, gli esempi dei tanti studenti meritevoli, l'esempio di tutte le scuole virtuose che faticosamente provano a spalancare il futuro delle giovani generazioni sono la forza che anima la nostra comunità scolastica e che la ispira ogni giorno.
Grazie ancora, Presidente, perché il riconoscimento a Bets lo sentiamo anche un po' nostro. E perché siamo convinti che da questo "gesto lieve" potranno nascere grandi storie di "buona" scuola, che probabilmente non andranno in prima pagina, ma lasceranno segni profondi e significativi nelle nostre vite.
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Maria Veronico